Descrizione
OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
MATURAZIONE DELL’IDENTITÀ PERSONALE
- Promozione di una vita relazionale aperta per
- Stima di sé e fiducia nelle proprie capacità
- Motivazione alla curiosità e alla ricerca
- Espressione e controllo delle proprie emozioni
- Scoprire l’altro da sé
- Stabilire regole condivise
CONQUISTA DELL’AUTONOMIA
- Proposte di contesti relazionali diversi per
- Capacità di compiere scelte autonome
- Capacità di orientarsi in maniera personale
- Rispetto e interiorizzazione dei valori della libertà, della cura di sé, degli altri e dell’ambiente
- Impegno ad agire per il bene comune
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza per
- Capacità di comprensione, interpretazione, rielaborazione e comunicazione delle conoscenze e delle abilità acquisite
- Sviluppo della creatività, dell’intuizione, della immaginazione
Un’attenzione particolare merita l’introduzione dell’educazione civica nella Scuola dell’Infanzia, prevista dalla legge, con l’avvio di iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile attuata in maniera trasversale in tutti i campi d’esperienza, tenendo conto dei tre assi fondamentali:
- Lo studio della COSTITUZIONE
- Lo sviluppo sostenibile
- La cittadinanza digitale
Allegati
Tempi e scadenze
Approvazione del curricolo
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DicUlteriori informazioni
PERCORSO EDUCATIVO La proposta educativo/didattica si articola in UNITÀ DI APPRENDIMENTO ossia in un percorso educativo e didattico che tiene conto dei traguardi per lo sviluppo della competenza contemplati nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia anno 2012. Gli obiettivi specifici sono raggruppati in 5 campi d’esperienza (Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo) complementari e trasversali. La proposta educativa e didattica considera la GLOBALITA’ del bambino rendendolo protagonista, così i bambini apprendono e conoscono attraverso emozioni, corpo, mente e ambiente. Le U.d.A. specifiche di laboratorio, quelle mirate (percorsi di classe di recupero o potenziamento) e l’organizzazione dei laboratori/interclasse vengono costituite ogni anno in base alla progettazione poiché tengono conto della situazione iniziale, dei bisogni rilevati, delle risorse dei tempi, degli spazi, delle attività didattiche. L’Unità di apprendimento si sviluppa in quattro momenti: PROGETTAZIONE – si individua un input iniziale (una favola, una visita, un personaggio, un ambiente predisposto per…) e si ipotizzano una serie di possibili attività; PROGRAMMAZIONE – si pianificano le attività delle singole classi; VERIFICA si registrano le attività e le osservazioni in itinere sull’agenda delle attività; si rilevano le competenze raggiunte dal singolo bambino a fine anno (griglia di valutazione triennale). VALUTAZIONE – si valuta il percorso attraverso la riflessione collegiale di classe/plesso/plessi. Oltre alle U.d.A che caratterizzano la scuola, ogni classe può presentare proposte più mirate sui bisogni specifici del gruppo che favoriscono l’integrazione nel contesto sociale di tutti gli alunni. Da anni l’I.R.C. è presente nella scuola dell’Infanzia. Per coloro che intendono avvalersene gli argomenti adottati sono conformi ai “nuovi obiettivi specifici” per l’I.R.C. nella scuola, sottoscritti dalla CEI e dal MIUR.