Cos'è
Lo sportello d’ascolto è uno spazio scolastico dedicato alla salute, accogliente e flessibile, dove studenti, genitori e docenti possono esprimere le proprie difficoltà e i propri vissuti in assoluta privacy. Esso si prefigge, anche in base a quanto segnalato dai Docenti facenti parte dei singoli consigli di classe, l’obiettivo di promuovere stili di vita tesi al raggiungimento del benessere relazionale e ciò per mezzo di colloqui e di consulenze psicologiche.
Gli studenti minorenni potranno accedere allo sportello solo previa sottoscrizione del consenso informato da parte dei genitori o da chi esercita la potestà genitoriale
Chi è lo psicologo scolastico?
È un professionista con competenze psicologiche e relazionali che opera direttamente e fisicamente nella SCUOLA per svolgere interventi specifici (sul singolo o sul gruppo), mirati al contenimento del DISAGIO e alla promozione del BENESSERE di tutti gli utenti della scuola.
A chi si rivolge lo psicologo scolastico?
Lo psicologo all’interno della scuola rappresenta una RISORSA a cui possono rivolgersi TUTTI gli utenti della scuola: studenti, genitori, docenti e collaboratori. Per gestire con efficacia questa eterogeneità, è prioritario che ogni intervento parta da un’attenta analisi dei bisogni e delle motivazioni di ciascun utente.
Quali sono le modalità dei colloqui?
I colloqui vengono svolti previo appuntamento, telefonico o con prenotazione tramite mail, in forma individuale e in presenza. In qualità della sua etica deontologica e della sua professionalità, lo psicologo del servizio garantisce l’assoluta riservatezza, sia rispetto alle modalità, che ai contenuti dei colloqui.
Informazioni sullo Sportello di Ascolto
Gli obiettivi principali dell’azione di supporto psicologico consistono nel promuovere il benessere psico-fisico di studenti, insegnanti e Personale ATA e più in dettaglio nel:
- Promuovere negli studenti l’acquisizione di competenze sociali e relazionali e di una maggiore fiducia in sé stessi;
- Costituire uno strumento qualificato per la prevenzione del disagio evolutivo nonché di fenomeni di demotivazione allo studio e di abbandono scolastico;
- Favorire il processo di orientamento scolastico;
- Favorire la cooperazione tra la scuola e le famiglie;
- Fornire ai docenti strumenti, strategie, consulenza, aggiornamenti e supporto per gestire percorsi di educazione al benessere e all’affettività;
- Sostenere le famiglie nei processi educativi e nelle relazioni genitori/figli;
- Prevenire fenomeni di bullismo e/o cyberbullismo; inoltre servirà per approfondire ulteriori aspetti legati a:
- Interesse/partecipazione (es.: analisi dei reali interessi del ragazzo; motivazione allo studio);
- ambientamento (es.: difficoltà nelle relazioni con i compagni di classe e/o con gli insegnanti);
- organizzazione dello studio (es.: metodo di lavoro; distribuzione del tempo tra studio e riposo; difficoltà di concentrazione; efficacia dell’applicazione)
- ansia da prestazione scolastica (es.: agitazione in relazione ad interrogazioni, compiti in classe, verifiche; ansia in relazione all’esame di stato);
A cosa serve
Anche per l’anno scolastico 2023-2024 l’Istituto ha attivato uno sportello di ascolto a servizio di tutto il personale scolastico e delle famiglie, tenuto in continuità dalla psicologa Vittoria De Martino iscritta all’Albo degli Psicologi della Lombardia.
Lo sportello di ascolto è un servizio di promozione del benessere dei ragazzi, è uno spazio all’interno della scuola dove alunni, genitori e docenti possono incontrare una professionista per confrontarsi su problemi o interrogativi che stanno loro a cuore in un clima caratterizzato da assenza di giudizio, ascolto attento e assoluta riservatezza.
Lo sportello d’ascolto è uno spazio scolastico dedicato alla salute, accogliente e flessibile, dove studenti, genitori e docenti possono esprimere le proprie difficoltà e i propri vissuti in assoluta privacy. Esso si prefigge, anche in base a quanto segnalato dai Docenti facenti parte dei singoli consigli di classe, l’obiettivo di promuovere stili di vita tesi al raggiungimento del benessere relazionale e ciò per mezzo di colloqui e di consulenze psicologiche.
Come si accede al servizio
Sede: plesso Pertini, via Gentili 20 – Aula: Biblioteca insegnanti, 1° piano
Orario: lunedì dalle 9.30 alle 16.00 e mercoledì dalle 14.00 alle 15.30
Contatti: sportellodiascolto@koinemonza.edu.it
Modalità di prenotazione:
- gli studenti potranno richiedere il colloquio “imbucando” la richiesta in una cassetta situata in luogo riservato in vicepresidenza. Il modello da compilare si trova accanto alla cassetta;
- affinché i ragazzi possano autonomamente accedere allo sportello è necessario che i genitori o i tutori rilascino preventivamente l’autorizzazione per il proprio figlio, riconsegnando debitamente compilato e firmato da entrambi i genitori il modulo di consenso informato allegato;
- sarà cura dell’alunno consegnare il consenso firmato al momento del colloquio;
- per i genitori o i docenti, i colloqui vengono svolti previo appuntamento con richiesta via mail;
- è possibile svolgere i colloqui sia in presenza che online.
In allegato il modulo di consenso per i minore.
Per gli studenti della scuola secondaria, la presenza di uno sportello di ascolto psicologico è un’opportunità per affrontare problematiche che si riflettono sul percorso di crescita personale e scolastica, ad esempio possono essere legate all’insuccesso scolastico, alla relazione con i compagni o gli insegnanti o alle difficoltà tipicamente connesse al periodo preadolescenziale.
Lo Sportello di ascolto non si delinea come un percorso psicoterapeutico, qualora nel corso dei colloqui dovessero emergere problematiche che necessitano un maggior approfondimento o una forma di disagio psicologico importante, come da Codice Deontologico, l’esperto è tenuto a contattare i genitori dello studente e a consigliare il percorso più idoneo per poter aiutare il proprio figlio.
Lo Sportello d’ascolto è rivolto inoltre ai genitori dell’Istituto e ai docenti per offrire supporto e sostegno rispetto a situazioni che possono suscitare preoccupazione o interesse come questioni di carattere educativo, difficoltà di apprendimento e particolari dinamiche relazionali osservate nei bambini o nei ragazzi.
Luoghi in cui viene erogato il servizio
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indirizzo
Via Gentili, 20
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CAP
20900
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Email
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PEC
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Telefono
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Cosa serve
I colloqui vengono svolti previo appuntamento, telefonico o con prenotazione tramite mail, in forma individuale e in presenza. In qualità della sua etica deontologica e della sua professionalità, lo psicologo del servizio garantisce l’assoluta riservatezza, sia rispetto alle modalità, che ai contenuti dei colloqui.
Tempi e scadenze
Sportello psicologico
Dic
Documenti
Contatti
- Telefono: 0392000621
- Email: mbic8ah00d@istruzione.it
Struttura responsabile del servizio
Ulteriori informazioni
Gli obiettivi principali dell’azione di supporto psicologico consistono nel promuovere il benessere psico-fisico di studenti, insegnanti e Personale ATA e più in dettaglio nel:
- Promuovere negli studenti l’acquisizione di competenze sociali e relazionali e di una maggiore fiducia in sé stessi;
- Costituire uno strumento qualificato per la prevenzione del disagio evolutivo nonché di fenomeni di demotivazione allo studio e di abbandono scolastico;
- Favorire il processo di orientamento scolastico;
- Favorire la cooperazione tra la scuola e le famiglie;
- Fornire ai docenti strumenti, strategie, consulenza, aggiornamenti e supporto per gestire percorsi di educazione al benessere e all’affettività;
- Sostenere le famiglie nei processi educativi e nelle relazioni genitori/figli;
- Prevenire fenomeni di bullismo e/o cyberbullismo; inoltre servirà per approfondire ulteriori aspetti legati a:
- Interesse/partecipazione (es.: analisi dei reali interessi del ragazzo; motivazione allo studio);
- ambientamento (es.: difficoltà nelle relazioni con i compagni di classe e/o con gli insegnanti);
- organizzazione dello studio (es.: metodo di lavoro; distribuzione del tempo tra studio e riposo; difficoltà di concentrazione; efficacia dell’applicazione)
- ansia da prestazione scolastica (es.: agitazione in relazione ad interrogazioni, compiti in classe, verifiche; ansia in relazione all’esame di stato);